Attacco al presidente Fnsi Vittorio Di Trapani
«L’attacco a Vittorio Di Trapani è una vergogna. Lo ribadisco: quando non riescono a contrastare le tue idee, insultano e mettono il fango nel ventilatore. Vittorio sono orgogliosamente tuo amico, ma qui non è questione amicale. Chi fa finta di non capire che oggi tocca a te e domani chissà, un giorno si renderà conto amaramente della sottovalutazione. Sono con te, siamo con te». Con questo post su Twitter Paolo Borrometi interviene a sostegno del presidente della Federazione Nazionale della Stampa italiana Vittorio Di Trapani dopo che per alcuni giorni ha ricevuto attacchi, come riporta Articolo 21, dal vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri. «Il vicepresidente del Senato – scrive in una nota il Sindacato Unitario dei Giornalisti della Campania – dimentica che la libertà sindacale è un diritto costituzionale. Mettere in moto la macchina del fango per ingerire sulle vicende di un’organizzazione sindacale è un atto gravissimo da parte di un rappresentante delle Istituzioni. […] Al presidente del Sindacato dei giornalisti, Vittorio Di Trapani, e all’Usigrai va la solidarietà del Sindacato unitario giornalisti della Campania».
La questione è proseguita con una nota del cdr di Rainews24, riportata sempre da Articolo 21: «La solidarietà raccolta in queste ore dal nostro cdr da parte di molti colleghi della redazione dopo che due giornalisti sono stati attaccati in maniera inaccettabile dal senatore Maurizio Gasparri dimostrano che a Rainews24 nessuno viene mai lasciato solo. […] Come cdr della testata ricordiamo l’importanza di preservare l’indipendenza del sindacato da ogni tipo di ingerenza politica. Brandire la commissione di vigilanza come se fosse il tribunale del popolo è sbagliato. Per questo motivo chiederemo alla presidenza della stessa Commissione di essere convocati . Stessa cosa che chiederemo anche ai vertici dell’azienda».
Qui le dichiarazioni di Gasparri che hanno aperto la discussione.