Razzismo, abilismo e omofobia nei media: come informare senza discriminare
03/10/2023 @ 09:00 - 13:00
Il giornalismo si trova oggi di fronte a una sfida fondamentale: informare in modo sempre più inclusivo. Affrontare temi come l’omotransfobia, il razzismo, l’abilismo (solo per citarne alcuni) richiede una formazione costante e un profondo ascolto delle comunità coinvolte. Il linguaggio stesso evolve attraverso l’uso che ne fanno coloro che lo parlano: pertanto, conoscere le parole giuste e utilizzarle correttamente è essenziale per evitare di perpetuare stereotipi dannosi. I giornalisti hanno una responsabilità deontologica, etica e sociale nell’affrontare la rappresentazione delle persone in modo equo e rispettoso, indipendentemente dalle categorie a cui esse appartengono. L’utilizzo di parole e toni appropriati non solo contribuisce alla credibilità e all’autorevolezza della categoria, ma rafforza anche il rapporto di fiducia con il pubblico. Un atteggiamento responsabile e consapevole può portare a una maggiore comprensione delle problematiche e contribuire al progresso sociale e culturale del Paese.
Il corso odierno indaga queste problematiche con approfondimenti specifici sui temi Disabilità, Razzismo, Genitorialità e Adozioni, Stereotipi Femminili.
Un corso proposto da Ordine dei Giornalisti del Piemonte, organizzato da La Stampa, Associazione Stampa Subalpina, Giulia giornaliste Piemonte.
Saluti:
Silvia Garbarino, segretaria Stampa Subalpina
Introduce e modera:
Pasquale Quaranta, Diversity Editor La Stampa
Relazioni:
Valentina Tomirotti, giornalista pubblicista
Micaela Ghisleni, Famiglie Arcobaleno
Monya Ferritti, presidente coordinamento Care (Coordinamento delle associazioni familiari adottive e affidatarie; tecnologa di ricerca Inapp, Istituto nazionale analisi delle politiche pubbliche
Mimma Caligaris, giornalista e rappresentante italiana della Federazione internazionale dei giornalisti – IFJ