Festival dell’editoria e del giornalismo emergente: c’è anche Tallia
Venerdì 22 e sabato 23 Ivrea nel segno della quarta edizione del Festival di Editoria e Giornalismo Emergente, presso il teatro Giacosa, primo e unico evento di questo genere in Italia. L’idea del comunicare, del narrare, del saper raccontare in maniera libera e positiva, è il punto di partenza che ha dato origine a FEGE, nato per valorizzare le voci nuove del mondo dell’editoria, del giornalismo e della scrittura letteraria. Una sfida lanciata nel 2009, con il Premio Castrolibero, che lo storytailor Piero Muscari, ideatore e direttore artistico di FEGE insieme a Danilo Russo, giornalista e vicedirettore artistico, porta avanti con grande motivazione ed entusiasmo.
Quest’anno FEGE si tiene in una delle “Capitali italiane del libro”, Ivrea, per la precisione Capitale 2022, al fine di far emergere l’importanza di una buona comunicazione, capace di valorizzare il nostro Paese, grazie anche a un’attiva operazione di scouting volta a ricercare nuovi talenti. Il Festival, che ospita i maggiori organi di stampa regionali, e che si avvale anche della collaborazione di Scrittori.tv, la prima web tv dedicata agli scrittori e al mondo del libro, vede annualmente la partecipazione di personaggi importanti del mondo della comunicazione, della narrazione, dell’editoria e del giornalismo italiani.
FEGE cerca di creare uno spazio di riflessione sulla parola e sul mestiere dello scrivere. La vision del Festival è insita nel logo scelto per l’evento: il dente di leone che nella sigla di FEGE prende vita e diventa soffione, mentre le parole, come leggeri semi bianchi a forma di paracadute, si disperdono e raccontano nel mondo. Nel corso della manifestazione, come ogni anno, ai giovani emergenti viene assegnato il premio “FEGE” mentre alle figure senior, che si sono distinte per la loro produzione, ma anche per l’incidenza che il loro lavoro ha prodotto nel panorama dell’informazione e della cultura italiana, viene conferito il premio nazionale “Memorial Oliviero Beha” per il giornalismo libero e positivo, l’unico riconoscimento in Italia dedicato alla memoria del grande giornalista scomparso nel 2017, autore di diverse inchieste ed editoriali di denuncia.
La prima giornata del Festival, nel corso della mattinata del 22, è dedicata al territorio, in particolare ai giovani delle scuole: ci saranno il Liceo Classico e Scientifico Carlo Botta di Ivrea, guidato dalla Dirigente Lucia Mongiano e gli Istituti Cena e Olivetti con il loro dirigente, cui sarà data l’opportunità, attraverso la presenza di Massimo Turchetta, Direttore Generale di Rizzoli Libri Trade, di ascoltare la storia della casa editrice, alla quale sarà conferito il premio “Memorial Oliviero Beha”.
Tra gli ospiti di questa mattina anche Stefano Tallia, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Piemonte che alla platea delle scuole ha detto: «Questo è un appuntamento importante perché permette di riflette sul giornalismo insieme a voi giovani. Per diventare giornalista oggi come in passato serve studiare come prima cosa, perciò l’auspicio è che il Parlamento possa approvare al più presto la riforma dell’Ordine che prevede una Laurea in giornalismo, per far sì che questo diventi il percorso naturale di accesso per diventare giornalista».
Eugenio Giannetta