Sostenibilità, innovazione e scienza: come raccontare l’agricoltura che cambia

Il corso ha l’obiettivo di affrontare il concetto di innovazione in agricoltura, di scienza applicata alla produzione agroalimentare, di sostenibilità attraverso la voce di chi lavora quotidianamente nel settore.

I temi del cambiamento climatico, della sicurezza alimentare sono, sempre più spesso, nell’agenda delle istituzioni e al centro dell’interesse collettivo. Sono obiettivi raggiungibili continuando a innovare nel campo della genetica e delle biotecnologie. Occorre innovare anche nel modo in cui si comunica l’agricoltura, senza creare allarmismi o appellarsi ad ideologie, ma illustrando in modo rigoroso le problematiche, le scelte e le possibili soluzioni a nostra disposizione.

Un ruolo strategico nell’agricoltura che cambia è quello rivestito dalle donne, come analizzato da Deborah Piovan nel libro “Agricoltura: femminile singolare. Donne che coltivano il futuro” che raccoglie le storie di dodici donne che si occupano di ricerca e agricoltura a vario titolo. Peraltro, le statistiche indicano come le donne mostrino una maggiore propensione all’innovazione e, secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao), abbiano in mano la produzione agricola mondiale. Tuttavia, continuano ad avere minore accesso al credito, ai mercati, ai ruoli decisionali.

Un corso proposto da Ordine dei Giornalisti del Piemonte, organizzato da Confagricoltura Donna Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna in collaborazione con Confagricoltura Alessandria.

Saluti della presidente nazionale Confagricoltura Donna Alessandra Oddi Baglioni

Introduce:

Paola Maria Sacco, imprenditrice agricola, presidente di Confagricoltura Donna Piemonte

Intervengono:

Deborah Piovan, agricoltrice, autrice, divulgatrice, presidente della federazione Nazionale Proteoleaginose di Confagricoltura

Marco Visca, dottore agronomo, già tecnico di Confagricoltura Alessandria

Modera: Mimma Caligaris, giornalista, componente Giunta esecutiva Fnsi e rappresentante Fnsi nel Gender Council di Ifj

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