Voci di casa. La lettura ad alta voce per una rete di prossimità

Il corso ha l’intento di illustrare ai giornalisti l’esperienza, a livello nazionale, delle “Case del Quartiere”, mettendo a confronto i casi di Bologna, Brindisi e Torino. Le Case del Quartiere sono i luoghi dove vengono organizzate esperienze d’incontro che mirano all’inclusione e allo sviluppo delle capacità individuali anche attraverso la pratica della lettura ad alta voce condivisa, promossa e sostenuta in tutta Italia dal Centro per il Libro e la Lettura (Cepell).

Un corso promosso da Ordine dei Giornalisti del Piemonte, organizzato da Ccw – Cultural Welfare Center Ets, in collaborazione con Case del Quartiere di Torino, di Bologna e di Brindisi e Rete Ri-mediare.

Intervengono:

Roberto Arnaudo, Direttore Agenzia di sviluppo locale di San Salvario, Coordinatore Rete Case del Quartiere di Torino

Antonella Agnoli, progettista culturale, socia Ccw

Riccardo Balestra, Presidente Rete Ri-Mediare

Pier Luigi Sacco, economista della cultura, socio Ccw affiliato MetaLab Harvard

Annalisa Cicerchia, economista della cultura, ricercatrice senior Istat, vice presidente Ccw

Catterina Seia, Presidente Ccw

Mauro Baioni, urbanista, Università Roma Tre
Vittoria Agrò e Elisa Piselli, Università Roma Tre

Adriano Monti Buzzetti Colella, direttore Cepell

Giuseppe Marchionna, Sindaco Città di Brindisi

Jacopo Rosatelli, assessore Politiche Sociali, Pari Opportunità, Politiche Abitative di Edilizia Pubblica, Coordinamento Relazioni con Aziende Sanitarie, Beni Comuni Città di Torino

Carlotta Salerno, assessora Periferie e Progetti di Rigenerazione Urbana, Politiche Educative e Giovanili, Materie Relative all’Istruzione Città di Torino

Erika Capasso, delegata alla riforma dei Quartieri, Immaginazione civica, progetto Case di Quartiere, Politiche per il Terzo Settore, Bilancio Partecipativo, Inchiesta Sociale, Sussidiarietà Circolare Città di Bologna

Elena Di Gioia, delegata alla cultura di Bologna e Città metropolitana

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