Covip: patrimonio delle casse oltre i 114 miliardi
Nel 2023, il patrimonio delle 20 Casse di previdenza ed assistenza private dei professionisti, di cui fa parte anche Inpgi, è cresciuto del +9,9%, raggiungendo 114,1 miliardi di euro, rispetto ai 103,8 miliardi del 2022, con una redditività media degli investimenti di oltre il 7%. Negli ultimi dieci anni, le risorse complessive sono cresciute di 48,4 miliardi, pari in media al 5,7% su base annua, ed è aumentato anche il corrispondente peso sul PIL, che passa dal 4 al 5,4%.
E’ quanto illustrato dalla Covip nell’ultimo rapporto sugli investimenti degli Istituti previdenziali privati nel 2023, che è stato presentato al Senato dalla presidente facente funzioni della Covip, Francesca Balzani.
Le casse “hanno saputo intercettare il cambiamento”, mostrando di sapere dare “risposte adeguate e costanti” ai loro associati, e facendo “crescere il rapporto con il territorio” ha dichiarato Balzani che ha anche sottolineato la crescita costante degli iscritti, dei contributi versati e delle prestazioni erogate. “Gli iscritti, le attività, aumentano la funzione e il peso anche sociale delle casse. Dobbiamo parlare di numeri, ma anche di peso sociale. Parliamo di soggetti che svolgono una funzione di interesse collettivo per una comunità di lavoratori che aumenta”.
Per il governo, è intervenuto il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, secondo cui si deve dare impulso alla previdenza complementare, laddove, “con il sistema contributivo” per il calcolo della prestazione, “ci saranno pensionati più poveri”, rispetto al più generoso meccanismo retributivo precedente. Tra le sfide future da affrontare, per l’esponente governativo, ci sarà anche l’impatto che l’Intelligenza Artificiale avrà sul sistema delle casse.
Presenti in sala anche il Presidente dell’Inpgi, Roberto Ginex, ed il Vicepresidente Mattia Motta, secondo cui sono necessarie “retribuzioni più congrue ed adeguate per la categoria, affinchè ai giornalisti titolari di Part. Iva e co.co.co. venga garantito un futuro dignitoso e sereno, in grado di assicurare e garantire pensioni future decenti”.
Infine, sempre secondo il dossier 2023 di Covip, gli investimenti domestici delle casse di previdenza ammontano a 44 miliardi di euro, il 38,6% delle attività, pari al +3% rispetto al 2022. Le casse sono inoltre risultate acquirenti nette di azioni e obbligazioni italiane per complessivi 680 milioni di euro. Il totale a fine 2023 degli investimenti in titoli di imprese italiane è di 8,4 miliardi di euro, pari al 7,4% dell’attivo totale, di cui 7,5 miliardi costituiti da azioni e 900 milioni da obbligazioni.
L’intero rapporto, pubblicato sul sito della Covip (www.covip.it), è scaricabile anche qui.