L’informazione e i tempi della giustizia
Nel Diario di questa settimana del presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte Stefano Tallia, a partire dal “caso Esposito” si parla di tempi della giustizia irragionevoli e dei molti innocenti di cui si perde memoria, nonché di cronaca giudiziaria rispettando sempre la presunzione di innocenza e dando notizia fino all’ultimo passo dei procedimenti giudiziari dei quali ci si occupa – anche perché nelle memorie digitali non restino perenni marchi di infamia.