Gli auguri del presidente e gli impegni del 2025
Care colleghe e cari colleghi, approfitto di quest’ultimo numero del 2024 del Diario del Presidente per rivolgere a voi e alle vostre famiglie i miei migliori auguri di fine anno.
Con l’occasione ci tengo a condividere alcune notizie che riguardano il futuro prossimo della nostra istituzione. Come anticipato, tra la metà di marzo e l’inizio di aprile, si svolgeranno le elezioni per il rinnovo dei consigli nazionale e regionale dell’Ordine dei Giornalisti. Purtroppo, essendo falliti i tentativi di riforma auspicati e promossi dalla categoria, saremo costretti ad andare alle urne con una legge elettorale vecchia e costosa, facilitata solo dalla conferma del voto on-line. Tuttavia, per poter esprimere le proprie preferenze dal computer di casa, sarà necessario autenticarsi utilizzando lo Spid: il suggerimento è quindi quello di dotarsi in tempo di questo canale per la cui attivazione sono necessari alcuni giorni. In alternativa al voto telematico saranno allestiti i seggi fisici a Torino, Cuneo e Vercelli come nel 2021.
L’insolita data elettorale ci costringerà quindi ad anticipare nel mese di febbraio – per evitare un sovraccarico di lavoro per gli uffici – la tradizionale assemblea di bilancio: sarà quello anche il momento nel quale il Consiglio uscente presenterà agli iscritti il resoconto dell’attività svolta nell’ultimo triennio.
Terminata la fase elettorale, nel mese di maggio, sarà quindi il momento del trasloco degli uffici dell’Ordine all’interno dei rinnovati locali del piano nobile di palazzo Ceriana Mayneri, negli spazi già occupati fino al 2011. La società immobiliare Mayno, controllata dal Circolo della Stampa-Sporting, ha infatti deciso di cedere una porzione dello stabile nell’ambito di un progetto di rilancio del palazzo come polo culturale cittadino. Le istituzioni giornalistiche continueranno comunque ad occupare i loro spazi tradizionali: lo sportello unico al piano terreno gestito dalla Subalpina, gli uffici dell’Ordine al primo piano e le sale “Toniolo” e “Specchi” che proseguiranno a ospitare le attività culturali e formative della categoria. Un nuovo operatore si occuperà della riqualificazione complessiva dell’immobile oltre che della gestione degli altri spazi, le cui attività si svolgeranno in armonia con quelle della Casa dei Giornalisti.
Accanto a questo, anche nei prossimi mesi, continueremo naturalmente a impegnarci a difesa della libertà di stampa e del diritto di cronaca, i cui attacchi non sono venuti meno negli ultimi mesi. A cavallo tra gennaio e febbraio rinnoveremo con l’Ordine dei Medici la Carta di Torino della quale parliamo più avanti nella nostra newsletter e al tempo stesso proseguiremo l’impegno nella formazione professionale per la quale, solo nel 2024, si sono svolti quasi 200 corsi in tutta la regione.
L’auspicio con il quale voglio salutarvi rinnovandomi i miei auguri è che questo impegno possa tradursi in una partecipazione al voto ancor più alta rispetto a quella registrata tre anni fa, quando si sfiorò il 50 per cento degli iscritti. L’Ordine è la casa di tutte e tutti ma per farla vivere bene è necessario un impegno collettivo che, sono certo, non mancherà anche nelle prossime occasioni.
(Immagine creata con Intelligenza Artificiale)
Stefano Tallia, Presidente Ordine dei Giornalisti del Piemonte