I casi emblematici. Divulgare, formare, condizionare l’opinione pubblica

In un contesto pesantemente segnato dalle trasformazioni indotte dalla crisi sanitaria e dalle difficoltà economiche il Corso vuole offrire un percorso di riflessione sull’importanza delle comunicazioni sociali, affrontandone i nodi critici in maniera interdisciplinare. La presenza nel corpo docente di giornalisti, teologi, storici, medici, sociologi, giuristi, assicura lo sguardo poliedrico con cui si vuole articolare un percorso che porti all’elaborazione di un pensiero strutturato e all’indicazione di buone prassi etiche. La cornice del ciclo di specializzazione in teologia morale con indirizzo sociale della sezione torinese della Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale assicura ad alto livello il rigore scientifico, il dibattito culturale e la qualificazione accademica del corso.

I casi emblematici: divulgare, formare, condizionare l’opinione pubblica

Esiste un parallelismo tra l’ordinamento giuridico degli Stati ed il mondo del giornalismo. A livello mondiale il modello dominante è quello del civil law, ovvero il fulcro della giustizia costituito dai Codici civile e penale. Il mondo anglosassone si muove giuridicamente invece secondo il Commonlaw, cioè un corpus di sentenze emesse nel corso degli anni su casi specifici. Tale modello è stato in parte utilizzato nel mondo giornalistico con i cosiddetti casi emblematici. Talora si tratta di situazioni particolari, di realtà significative che vengono approfondite e rese note. In altri casi invece il caso particolare viene strumentalizzato per condizionare l’opinione pubblica. Esempi particolarmente significativi sono quelli della bioetica. Welby, Englaro, Dj Fabo catalizzano i media per sollevare questioni più ampie, ben oltre la drammaticità di queste vite. Il dito è in realtà puntato verso altri significati, ad esempio l’eterno conflitto tra favorevoli e contrari all’eutanasia. Il passaggio è sequenziale, dalla clinica alla biogiuridica alla biopolitica.

Un corso promosso da Ordine dei Giornalisti del Piemonte, organizzato da Facoltà teologica dell’Italia settentrionale – Sezione parallela di Torino, Ciclo di specializzazione in Teologia Morale Sociale, in collaborazione con Ufficio Regionale Comunicazioni Sociali; Ufficio per la Pastorale della Cultura, della Scuola e dell’Università; Fisc, Federazione italiana settimanali cattolici – Delegazione Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta; Ucsi Piemonte.

Con:

Paola Molino, direttrice Eco del Chisone

Marco Aleotti, regista televisivo

Francesco Ognibene, giornalista Avvenire

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