Il disegno neoimperiale della Russia di Putin e le sue guerre
18/04/2023 @ 18:00 - 20:00
Il ritorno della guerra di aggressione in Europa dal 24 febbraio 2022 si caratterizza come più guerre in una: contro l’indipendenza dell’Ucraina, contro i civili, contro la democrazia diffusa in Europa alla quale Vladimir Putin oppone il proprio disegno neoimperiale, nel quale è compresa l’esaltazione di presunti valori tradizionali, morali e spirituali tali da modellare la visione del mondo dei cittadini russi.
L’annuncio dell’avvio dell’«operazione speciale», che rappresentava la Russia come aggredita dal mondo occidentale e da quelli che venivano definiti «nazisti al potere di Kiev», esprimeva una radicale distorsione di senso della storia.
Le conseguenze economiche ma anche politiche di una guerra sullo sviluppo di un paese come l’Ucraina, che stava cercando di democratizzare le proprie istituzioni e di togliere il potere agli oligarchi.
Come viene configurata dal diritto internazionale e costituzionale la “guerra difensiva”? Come il diritto internazionale si predispone a raccogliere le prove per sanzionare i crimini di guerra?
Un corso proposto da Ordine dei Giornalisti del Piemonte in collaborazione con Riforma – Eco delle Valli Valdesi ed Editrice Seb27.
Con:
Niccolò Pianciola, docente di Storia dell’Europa orientale, Università di Trento
Paolo Borgna, Presidente Istituto Storico della Resistenza (Istoreto), Torino
Riccardo Marchis, storico Istoreto
Alberto Perduca, ex magistrato e membro del Tribunale penale internazionale per i crimini nella ex Jugoslavia
Alberto Racca, giurista, esperto di sistemi elettorali
Stefano Tallia, presidente Odg Piemonte