
A Torino un incontro per ricordare Paolo Griseri
Venerdì 24 ottobre 2025, dalle ore 17:30 alle 19:00, il Circolo della Stampa di Torino (Palazzo Ceriana Mayneri, corso Stati Uniti 27) ospiterà un incontro dedicato al giornalista Paolo Griseri, ad un anno dalla sua scomparsa.
L’evento, promosso dal Centro Einstein di Studi Internazionali, dall’Associazione Culturale Vera Nocentini e da La Miniera Culturale, sarà anche l’occasione per presentare il libro Il giusto peso. Dalle suore tedesche a San Vittore (Europa Edizioni) di Antonio Mosconi.
Il volume, che racconta le scelte e le trasformazioni della Fiat e dell’industria torinese attraverso l’esperienza diretta di un ex dirigente, è impreziosito da una prefazione di Paolo Griseri, completata e inviata all’autore pochi giorni prima della sua scomparsa.
Durante l’incontro, l’autore Antonio Mosconi dialogherà con Stefania Aloia, giornalista di la Repubblica, in un confronto che toccherà temi di economia, memoria industriale e impegno civile.
La partecipazione è gratuita, ma è richiesta la prenotazione tramite WhatsApp al numero 335 6654599 o via e-mail all’indirizzo laminieraculturale@gmail.com.
La Repubblica ha scelto inoltre di ricordare Griseri istituendo un premio di laurea a lui intitolato, destinato a tesi dedicate ai temi del lavoro precario, una delle questioni che più gli stavano a cuore e che ha raccontato con rigore e sensibilità nel corso di tutta la sua carriera.
Il titolo dell’iniziativa, “Uno sguardo oltre la cronaca”, riassume bene il modo di intendere il mestiere di Griseri: la capacità di unire l’urgenza della notizia alla profondità dell’analisi, mantenendo sempre al centro le persone e le loro storie.
Dalla fabbrica torinese al mondo globale, dalla Fiat a Detroit, fino ai nuovi lavori della “gig economy”, Griseri ha raccontato le trasformazioni del lavoro in Italia e nel mondo con uno sguardo critico ma sempre umano.
Il Premio Paolo Griseri sarà assegnato a chi, entro i prossimi dodici mesi, discuterà una tesi triennale o magistrale in un’università italiana dedicata al tema del lavoro precario. Un modo per ricordare un grande cronista e, al tempo stesso, per guardare al futuro, mantenendo vivo il suo impegno nel raccontare il rapporto tra innovazione, diritti e dignità del lavoro.
Tutti i dettagli sull’iniziativa sono disponibili sul sito di la Repubblica
