Economia, turismo, cultura, ma anche cronaca e costume. A quasi quarant’anni dalla nascita, la rivista “Idea”, settimanale dal 2009 e nel frattempo approdata anche sul web, si rilancia con nuovo look, nuovi approfondimenti, nuovi collaboratori e il nuovo sostegno di Confindustria Cuneo.

In un momento difficile per il settore “fa notizia” la decisione di investire in una rivista patinata. «Nei mesi scorsi abbiamo preparato una fase editoriale più consapevole e vicina ai lettori. Siamo pronti a questa sfida, non facile, ma entusiasmante», ha detto all’inaugurazione della nuova sede, in via San Paolo 4 ad Alba, il direttore Paolo Cornero.

Già a inizio 2024 la testata era passata sotto l’editrice EditIN. Fondata da Carlo Borsalino nel 1986, “Idea” oggi ha il sostegno di Confindustria Cuneo: presidente della società editrice è il presidente degli industriali cuneesi Mariano Costamagna e direttore editoriale è Giuliana Cirio, direttore anche di Confindustria Cuneo.

Cornero può contare su tanti giornalisti: firme storiche come Luis Cabases, Luca Borioni, Andrea Cornaglia, Edward Pellegrino. Ma anche new entry di esperienza come il monregalese Gianni Scarpace e collaboratori al loro esordio sul magazine. Ci sarà anche una pagina al femminile curata da Sara Matteodo.

E sul web farà capolino un podcast satirico, nelle mani di Pippo Bessone, già componente dei Tre Lilu e ora leader istrionico de L’Ora canonica. Le “sette sorelle” le sette principali città del Cuneese, avranno pagine dedicate a temi, storie, tradizioni, cambiamenti e protagonisti del territorio. Ma l’ambizione è di alzare lo sguardo anche oltre i confini della Granda.