

Intelligenza artificiale fra medicina, etica e bioetica, e come comunicarle
13 Dicembre @ 09:00 - 13:00
La rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo ha subìto una ulteriore e repentina accelerazione con l’Intelligenza artificiale. Questo fenomeno rivoluzionario si presenta estremamente affascinante e complesso. Non si può comunque ignorare in quanto ogni cellula della nostra società ne è coinvolta. Le ricadute sono infatti a 360° ponendo in essere speranze, ma anche dubbi e preoccupazioni. Anche la Sanità è attraversata dalla I.A.: vi saranno nuove possibilità di cura, ma al contempo si intuiscono dei possibili rischi, il primo dei quali l’aumento della distanza tra operatori sanitari e malati. La sfida etica e deontologica è aperta. Sta a noi saperla cogliere e trasformarla in un alleato per tutelare i diritti e l dignità delle persone fragili e sofferenti: un obiettivo in cui la responsabilità di chi informa e comunica è enorme e impone di acquisire gli strumenti cognitivi per poterlo fare in modo adeguato e corretto.
Un corso promosso da Ordine dei Giornalisti del Piemonte, organizzato da Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale, in collaborazione con Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), Comunicazioni Sociali Piemonte, Agd. Con il patrocinio di Miur, Scuola di Medicina, Università degli Studi di Torino.
Intervengono:
Riccardo Torta, professore di Psicologia clinica – Università degli Studi di Torino
Alberto Piola, professore di Bioetica
Giuseppe Zeppegno, professore di Bioetica
Modera:
Enrico Larghero, medico chirurgo, professore di Bioetica, giornalista
