Tra i punti chiave: l’aggiornamento delle norme, l’ampliamento della rete di convenzioni, il potenziamento dei servizi di assistenza, l’attenzione al welfare, le nuove iniziative di prevenzione

di Stefano Menna

27 novembre 2025 – Un piano quadriennale volto a consolidare il ruolo di Casagit Salute nel panorama della sanità integrativa di oggi e, soprattutto, di domani. L’Assemblea nazionale dei rappresentanti dei soci, riunita a Roma, ha approvato la proposta delle Linee programmatiche per il mandato 2025-2029, già sottoposte al vaglio e al via libera all’unanimità del Consiglio di amministrazione nella seduta del 19 novembre. Si tratta del documento strategico che orienterà lo sviluppo della mutua nei prossimi quattro anni, nel segno della continuità ma anche dell’innovazione organizzativa, gestionale e sanitaria.

Ad aprire i lavori Giovanna Giannetti (DG Programmazione sanitaria, Ministero della salute), con un intervento sul presente e sulle prospettive della sanità integrativa, il contesto complesso in cui si colloca e opera Casagit Salute. Oltre a essere iscritta all’Anagrafe dei fondi dal 2010, Casagit fa parte dell’Osservatorio dei fondi sanitari in rappresentanza delle società di mutuo soccorso. «L’Osservatorio svolge un ruolo conoscitivo, di studio, ricerca e aggiornamento della normativa. In questo processo il lavoro di Casagit è molto prezioso: ci aiuta a mettere assieme mondi diversi – sanitario, economico, regolativo – che spesso parlano linguaggi differenti, riuscendo a fare da ponte tra gli interlocutori per favorire un dialogo costruttivo», ha spiegato Giannetti. «Uno dei nostri prossimi obiettivi è rivedere la normativa. Ma prima di cambiare le regole vogliamo e dobbiamo analizzare i dati, per poter basare le scelte politiche su evidenze solide. Tutto il dibattito, a iniziare da quello sulla divisione tra prestazioni complementari e integrative, deve sempre partire da dati oggettivi, il più possibile coerenti e armonizzati».

Sul futuro, alla luce dell’attuale scenario complesso, si è concentrato il presidente di Casagit Salute, Gianfranco Giuliani, illustrando le linee guida di mandato 2025-2029. Un percorso articolato che tocca numerosi ambiti: statuto e regolamenti, nomenclatore tariffario, strutture convenzionate, organizzazione interna, marketing e sviluppo, prevenzione, comunicazione, welfare e sostenibilità economica. «Il piano rappresenta un bagno di realismo: non un semplice elenco di intenti, ma la bussola per navigare la complessità dei prossimi anni. La declinazione di ciò che dobbiamo fare perché Casagit continui a essere quel soggetto di assistenza, tutela, solidarietà e sostegno che i giornalisti hanno saputo costruire in cinquant’anni di storia. Ora dobbiamo andare oltre il presente, darci una prospettiva di sostenibilità capace di guardare al di là della scadenza di mandato dei prossimi quattro anni. Un percorso basato su partecipazione, trasparenza e impegno condiviso, a favore della salute e del benessere dei soci», ha sottolineato Giuliani.

Proprio sul fronte dei servizi agli assistiti, uno degli obiettivi sarà trasformare l’attuale centro di assistenza telefonica in una centrale operativa di orientamento e consulenza a 360 gradi. Questa struttura non si limiterà a gestire le pratiche, ma accompagnerà i soci e le Consulte regionali nella scelta dei percorsi sanitari più idonei e appropriati. Parallelamente, il nuovo nomenclatore tariffario semplificato e la revisione della rete convenzionata consentiranno una selezione qualitativa delle strutture partner, con l’intento di ridurre i divari territoriali e garantire un accesso più omogeneo alle cure. La prevenzione assumerà un ruolo proattivo. Sono previste una serie di iniziative, anche alla luce delle nuove fragilità a cui saranno dedicati percorsi di sostegno mirati. Programmi di educazione alla salute e sensibilizzazione faciliteranno poi la conoscenza delle opportunità già garantite dal Servizio sanitario nazionale. Sul piano della comunicazione, si punterà a potenziare il dialogo con i soci, supportare le azioni commerciali, coinvolgere i giovani e promuovere un utilizzo ordinato, corretto ed equilibrato delle risorse. Da non dimenticare infine il sostegno alla libera professione. In vista della scadenza della convenzione per il programma W-in a fine 2025 e W-in Plus a fine 2026, Casagit Salute lavorerà per definire una nuova formula di copertura sanitaria per i giornalisti non contrattualizzati, mantenendo il meccanismo di contribuzione attraverso accordi e convenzioni con Inpgi.