Può un software scrivere articoli? Scopriamo la nuova frontiera dell’Intelligenza Artificiale Generativa

Lo stato dell’arte della tecnologia consente a un software gratuito e accessibile a tutti non solo di dialogare via chat come farebbe un essere umano, ma anche di scrivere dei testi di senso compiuto e con un determinato stile.

Scopriamo assieme quali sono i programmi e le app che consento queste applicazioni, come ci siamo arrivati e (con lucidità e senza falsi proclami) quali potrebbero essere gli sviluppi futuri nel mondo del giornalismo e della comunicazione.

Ne parlano tutti. La nuova versione di ChatGtp realizzata dalla società OpenAI è in grado in pochi secondi di scrivere testi di senso compiuto in relazione a un argomento e con uno stile che può aver assimilato in precedenza tramite degli esempi.

Dall-E invece crea e sfrutta la creatività tipicamente umana per realizzare delle immagini in base a degli input ricevuti dall’utente.

Sono tecnologie disponibili da anni, nell’ultima versione ancora più efficaci, in grado probabilmente con il tempo di stravolgere o quantomeno cambiare parecchi lavori tra cui quelli del mondo della comunicazione: giornalismo, ufficio stampa e persino la grafica.

In questo corso partendo dalle definizioni di Intelligenza Artificiale e Bot, approfondiremo queste tematiche, la diffusione già da ora di queste applicazioni e con lucidità e senza scenari apocalittici e capiremo come i lavori basati su creatività, empatia e know how possano invece salvarsi e utilizzare questi strumenti.

È possibile già da ora imparare a parlare con le macchine per mettere l’Intelligenza Artificiale Generativa al servizio della nostra creatività e non viceversa.

Docente:

Lino Garbellini, giornalista (Wired.it e Gazzetta dello Sport), formatore, autore di “Cultura Digitale”, Tecniche Nuove Milano, 2019, “Professione Influencer”, Tecniche Nuove Milano, 2018, “Scrivere Per i Blog”, LeMonnier, 2015 e “Twitter per la tua vita e il tuo business” edizioni FAG Milano, 2013. È facilitatore certificato per il metodo Lego Serious Play.

Racconta la tecnologia da oltre 15 anni, negli articoli su quotidiani e riviste, ma anche ai corsi di formazione e nei suoi libri.

Segue dall’inizio il mondo dei social media ed è molto attivo su questi strumenti, ha partecipato come relatore al Web Marketing Festival edizione 2017, Social Media Tourism edizione 2018 e Smau 2019.

Tiene corsi di formazione per il Master in Digital Marketing della University of Applied Sciences and Art of Southern Switzerland, ma anche per agenzie di formazione, aziende, banche, agenzie di PR, biblioteche, case editrici e per l’Ordine dei Giornalisti.