Tessera honoris causa a Sepideh Gholian, giovane giornalista e attivista iraniana
L’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e l’Associazione Stampa Subalpina hanno scelto la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa per assegnare le tessera honoris causa a Sepideh Gholian, giovane giornalista e attivista iraniana. Gholian, freelance e autrice di un libro sulla realtà della sezione femminile del carcere di Sepidar, è stata a più riprese incarcerata per la sua lotta al regime degli ayatollah ed è tuttora reclusa per aver difeso il diritto alla libertà di espressione nel proprio Paese.
Per l’Odg Piemonte e per la Subalpina la consegna simbolica delle tessere (ad un attivista iraniano) è un gesto coerente con i valori democratici che ne animano l’impegno, un atto di vicinanza alle giovani e ai giovani iraniani per l’affermazione della libertà nel loro Paese.
Nelle scorse settimane, a Sepideh Gholian il Consiglio comunale di Torino ha conferito, all’unanimità, la cittadinanza onoraria. Altre realtà del nostro territorio e della nostra regione hanno già assegnato, o si apprestano a farlo, la cittadinanza onoraria ad altri giovani iraniani e iraniane incarcerati durante le manifestazioni del movimento “Donna vita libertà” contro la dittatura religiosa.
Le tessere honoris causa degli organismi di categoria, così come le cittadinanze onorarie, nascono dalla certezza che i piccoli gesti servano a mantenere viva l’attenzione su quanto accade in Iran. Anche quando chi lotta per la libertà e per il proprio futuro è costretto con la violenza a lasciare le piazze e a cercare forme di resistenza più sotterranee.
Maria Teresa Martinengo