Carta di Torino, le buone regole dell’informazione medica
5 Febbraio @ 10:00 - 13:00
La pandemia di Covid è stata probabilmente il fattore più macroscopico, ma certo non l’unico, che ha spinto il mondo della medicina e quello dell’informazione a prendere atto dei cambiamenti intervenuti nelle regole della comunicazione medico-scientifica.
È a partire da questo presupposto che l’Ordine dei Giornalisti e l’Ordine dei Medici hanno riscritto la “Carta di Torino”, nata nel 2001 e rinnovata nel 2008, il cui obiettivo è quello di definire buone pratiche dell’informazione in questo settore. Trascorsi quindici anni, i due Ordini hanno infatti sentito l’esigenza di aggiornare il documento per arricchire il quadro normativo e deontologico in materia e per realizzare momenti comuni di formazione, il primo dei quali coinciderà proprio la presentazione della Carta.
Il protocollo, pur non sostituendosi ai codici che hanno valenza nazionale per entrambe le professioni, ha l’ambizione di fornire nuovi elementi alle linee guida cui i professionisti devono attenersi per un’informazione deontologicamente e scientificamente corretta e rispettosa di diritti delle persone.
Un corso promosso da Ordine dei Giornalisti del Piemonte, in collaborazione con Ordine dei Medici di Torino.
Intervengono:
Stefano Tallia, presidente Ordine dei Giornalisti del Piemonte
Guido Giustetto, presidente Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Torino
Silvia De Francia, direttore scientifico Master in Comunicazione della Scienza, Università di Torino
Daniele Cerrato, già responsabile Tg Leonardo Rai
Danilo Mourglia, Ordine dei Medici di Torino
Roberto Frediani, Ordine dei Medici di Torino