Fake nEUs. Democrazia e disinformazione nell’Ue
10/01/2025 @ 15:00 - 18:00
Fenomeni complessi come fake news e complottismi hanno diverse origini e contesti entro cui dilagano: sociali, economici e politici, ma anche psicologici. L’incontro verterà sulla definizione delle due principali forme di disinformazione, sulla fragilità del ragionamento e sui bisogni profondi da cui hanno origine le stesse fake news.
I nuovi canali dell’informazione permettono una diffusione della disinformazione rapida e sempre più difficile da controllare, mettendo a forte rischio il diritto all’informazione e la democrazia dentro e fuori l’Unione Europea. L’obiettivo di questa formazione è dunque analizzare gli elementi alla base di questa minaccia, con un focus particolare sulla dimensione deontologica del linguaggio e del lavoro giornalistico e sulla disinformazione troppo spesso dilagante nell’ambito delle tematiche europee.
Un corso organizzato da Associazione per l’Incontro delle Culture in Europa (Apice). Evento nell’ambito del progetto “Fake nEUs: democrazia e (dis)informazione nell’Ue” finanziato dalla Fondazione Crc. Partner di progetto: La Guida; Ordine dei Giornalisti del Piemonte; Agenzia dei giornali diocesani di Piemonte e Valle d’Aosta; Europe Direct Cuneo Piemonte Area Sud Ovest; Università di Torino, Dipartimento di Culture, Politica e Società; Gazzetta d’Alba; Unione Monregalese; La Fedeltà; Acli Cuneo; Istituto Italiano di Valutazione.
Intervengono:
Cristina Meini, professoressa di Filosofia e teoria dei linguaggi presso il Dipartimento per lo Sviluppo sostenibile e la transizione ecologica presso l’Università del Piemonte Orientale (UPO) e attuale presidente della SIFA (Società Italiana di Filosofia Analitica).
Roberto Moisio, giornalista e autore di “Piccole vedette piemontesi”, report sull’informazione locale piemontese.