Il potere della conoscenza da Platone a ChatGpt. Nell’ambito del Premio Roberto Morrione
27/10/2023 @ 16:00 - 19:00
L’evento si svolge nell’ambito delle Giornate del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo.
Il corso si soffermerà sulle novità introdotte da ChatGpt e dalle reti neurali in generale, osservandole da tre angolature diverse: la filosofia, le neuroscienze e l’informatica.
Il potere della conoscenza sta innanzitutto nel saper fare, nel saper prevedere, nel prendere decisioni meditate che consentano di raggiungere gli scopi e gli obiettivi che ci siamo dati. Questa irresistibile ascesa del sapere ”strumentale” che diverrà il fondamento della filosofia “positiva” del XIX secolo e dello scientismo contemporaneo affonda le sue radici nel passaggio dalla cultura orale a quella scritta, convenzionalmente da Socrate a Platone.
Si ha l’impressione che questo cambio di paradigma stia per celebrare il suo trionfo con l’inarrestabile sviluppo dei sistemi di Intelligenza Artificiale: macchine capaci di argomentare razionalmente molto più di quanto siano in grado di farlo gran parte degli esseri umani, per non parlare della loro capacità di apprendimento.
E si ha l’impressione che a farne le spese siano soprattutto l’umanesimo e i suoi valori, progressivamente relegati all’angolo anche da una nascente “algoretica” che si fa forte di una presunta “oggettività” nell’assumere decisioni rispetto alle debolezze e agli errori degli uomini.
Intervengono:
Juan Carlos De Martin, professore ordinario d’Ingegneria informatica al Politecnico di Torino
Maurizio Lana, professore Scienza della Biblioteca e dell’Informazione, Università Piemonte Orientale
Elisa Marincola, portavoce Articolo 21 e autrice di Report Rai 3
Alessandro Vercelli, Presidente della Società Italiana di Neuroscienze
Giuseppe Giulietti, coordinatore di Articolo 21