La disinformazione giornalistica. Tra comportamenti scorretti, piattaforme ambigue e difese giuridiche e deontologiche
08/09/2023 @ 14:00 - 17:00
Già nel 2019 l’Unesco aveva pubblicato un “Handbook for Journalism Education and Training” dedicato al tema Giornalismo e disinformazione, sancendo così non solo la natura globale del problema ma anche la sua complessità e interconnessione.
Prendendo ispirazione dai punti essenziali del documento, l’incontro intende approfondire il tema della disinformazione sotto tre specifiche dimensioni:
- Le peculiarità del ragionamento umano che ci espongono al rischio di credere e di contribuire a diffondere notizie infondate;
- Le caratteristiche di funzionamento delle piattaforme elettroniche, con particolare attenzione alla nuova frontiera dei “Large Language Models” di cui ChatGpt è l’esempio più noto, che perseguono la coerenza informativa a spese della verità e rendono opache le fonti informative. Oltre ad abbassare la qualità dell’informazione, questi strumenti rischiano di deteriorare ulteriormente la sensibilità individuale per le fonti stesse.
- I nuovi strumenti giuridici a disciplina del flusso informativo, come la “Direttiva copyright” che prevede il diritto a una remunerazione per gli autori che concedono in licenza o trasferiscono i diritti per lo sfruttamento delle loro opere. Se per un verso con questa norma il legislatore regola i profili patrimoniali inerenti alla circolazione delle pubblicazioni giornalistiche in ambito digitale, per converso questa normativa può rappresentare uno strumento utile per disciplinare il flusso informativo online (dalle fonti fino alle utilizzazioni secondarie), anche per regolare la relativa catena di responsabilità.
Un corso promosso da Ordine dei Giornalisti del Piemonte in collaborazione con Università del Piemonte Orientale.
Intervengono:
Margherita Benzi, professoressa di Filosofia della Scienza, Università del Piemonte Orientale
Andrea Pogliano, professore di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, Università del Piemonte Orientale
Giorgio Remotti, giurista, assegnista di ricerca presso l’Università del Piemonte Orientale e docente presso le Università di Pavia e Urbino
Giancarlo Ruffo, professore di Metodologie di programmazione per il Web, Università del Piemonte Orientale
Modera:
Paolo Pomati, giornalista, ufficio stampa Università del Piemonte Orientale