L‘Osint nel contrasto al crimine organizzato
10/11/2023 @ 09:30 - 13:30
L’Open Source Intelligence, acronimo Osint (in italiano: «Intelligence su fonti aperte»), è quella disciplina dell’intelligence che si occupa della ricerca, raccolta ed analisi di dati e di notizie d’interesse pubblico tratte da fonti aperte. Grazie alla disponibilità sempre più ampia di big data in rete, negli ultimi anni si sta rivelando uno strumento sempre più utile e proficuo per chi svolge giornalismo investigativo e indagini complessa alla ricerca di informazioni e del loro riscontro.
Scopo del corso è spiegare come attraverso le indagini patrimoniali e le fonti aperte si possano condurre operazioni di contrasto al crimine organizzato e al terrorismo.
Un corso promosso e organizzato da Ordine dei Giornalisti del Piemonte.
Nel corso verranno trattati i seguenti argomenti:
– I vantaggi dell’Osint nel mondo digitale
– Fonti aperte e indagini di Polizia
– Osint di seconda generazione
– Osint: un accenno agli aspetti legali
– La Quinta Direttiva antiriciclaggio dell’Unione europea. Le reti Aro e Carin e il sistema Fiu/Uif
– L’indagine patrimoniale: la normativa in Italia e gli strumenti di indagine
Leonida Reitano è dottore di ricerca in sociologia della comunicazione e McLuhan fellow dal febbraio 2003. Presso la Facoltà di Sociologia di Urbino ha insegnato nel modulo di editoria e internet e nel modulo di e-learning. Dal 2007 è Presidente dell’Associazione di Giornalismo Investigativo e svolge attività di ricerca e di didattica nell’ambito delle metodologie legate al giornalismo d’inchiesta.
Giuseppe Testai è dirigente della Polizia di Stato, in servizio presso il Gabinetto Interregionale di Polizia scientifica per il Triveneto – Padova.
Intervengono:
Leonida Reitano, sociologo della comunicazione, Presidente dell’Associazione di Giornalismo Investigativo
Giuseppe Testai, dirigente della Polizia scientifica
Stefano Tallia, presidente Ordine dei Giornalisti del Piemonte