Diritto di satira, fra libertà d’espressione e deontologia
19/05/2023 @ 14:00 - 18:00
Ancorata a una tradizione millenaria, la satira rappresenta la più pungente delle manifestazioni artistiche.
Basata su sarcasmo, ironia, trasgressione, dissacrazione e paradosso, la satira in Italia è riconosciuta come diritto soggettivo di rilevanza costituzionale.
Rientra infatti nell’ambito di applicazione degli articoli 9, 21 e 33 della Costituzione, che tutelano la libertà di pensiero ed espressione e lo sviluppo della cultura e della libertà di creazione artistica.
La sottile linea fra satira e diffamazione è però vincolata al rispetto di precise regole di deontologia.
Il corso prende così in esame gli spazi e la modalità in cui è consentito in Italia l’esercizio del diritto di satira senza ledere i diritti altrui.
Questi i principali argomenti trattati:
- Caricatura, cultura e libertà di espressione.
- Leggere e capire le vignette satiriche.
- Meme e diritto di satira.
- Diritti e rovesci della satira e conseguenze legali.
- La satira nell’arte
- Escluso il diritto di satira: quando la satira si risolve in insulto.
Un corso promosso da Ordine dei Giornalisti del Piemonte in collaborazione con Ordine degli Avvocati di Ivrea
Intervengono:
Gianfranco Quaglia, presidente Consiglio di Disciplina, OdG Piemonte
Franca Giusti, giornalista, consigliera OdG Piemonte
Elisabetta Signetto, giornalista caporedattore
Andrea Lazzari, avvocato, presidente Camera Civile degli Avvocati di Ivrea
Giuseppe Antonio Damini, avvocato penalista
Enrica Barbara Manucci, docente di Storia dell’Arte
Daniele Gismondi, illustratore e vignettista