
Aggressione a un fotoreporter torinese, la condanna di ordine e sindacato
L’aggressione della quale è stato vittima ieri sera un fotoreporter collaboratore dell’agenzia di stampa LaPresse, che è stato colpito da un pugno e gli stata distrutta l’attrezzatura mentre stava documentando la manifestazione di “Non una di meno”, rappresenta l’ennesimo e preoccupante atto di violenza nei confronti di un professionista impegnato nello svolgimento del proprio lavoro.
L’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, l’Associazione Stampa Subalpina e il gruppo cronisti della Subalpina esprimono la più ferma condanna per quanto accaduto e si augurano che venga al più presto individuato il responsabile dell’aggressione.
Al collega gli auguri di una pronta guarigione e la disponibilità delle organizzazioni di categoria a sostenerlo in tutte le iniziative che intenderà avviare per ottenere il risarcimento dei danni fisici e materiali subiti.
