Novità in arrivo sul fronte delle agenzie di stampa, con il governo intenzionato a imprimere una svolta all’insegna della valorizzazione dell’informazione primaria di qualità e dell’occupazione dei giornalisti, come riporta Fnsi. Fra le novità principali: l’istituzione di un elenco di rilevanza nazionale, l’introduzione di un Garante dell’informazione, vantaggi a chi assume giovani: previsti per esempio anche alcuni parametri ‘premianti’, come l’assunzione di giornalisti con meno di 35 anni, gli investimenti in tecnologie innovative, le collaborazioni con agenzie estere. Possono accedere all’elenco agenzie con almeno 50 giornalisti assunti a tempo indeterminato e che istituiscono un Garante anti fake news e a tutela del diritto d’autore, indipendente e individuato dalla stessa agenzia. E proprio sul fronte disinformazione interviene Barachini, riportato da Prima Comunicazione. «Nella riforma avviata, il rapporto sarà collegato anche ad alcuni obblighi che le agenzie di stampa avranno, con nuove figure, come il garante sulla disinformazione. Le agenzie dovranno dotarsi di strumenti autonomi di valutazione del loro lavoro rispetto all’informazione e alla disinformazione», ha detto il sottosegretario, che ha aggiunto: «Gli italiani si stanno rendendo conto del valore delle notizie vere e del disvalore che hanno le fake news».