Dal 12 al 15 settembre a Camogli il Festival della Comunicazione
Sono disponibili su http://www.festivalcomunicazione.it tutti i dettagli della quattro giorni dell’undicesima edizione del Festival della Comunicazione, a tema Speranze, dal 12 al 15 settembre a Camogli. Tutte le iniziative del Festival della Comunicazione sono gratuite e aperte al pubblico fino a esaurimento posti, con la modalità delle prenotazioni online: le prenotazioni si apriranno martedì 27 agosto alle ore 12:00.
Come antidoto e strumento culturale contro le paure e le preoccupazioni del nostro tempo, il Festival della Comunicazione per la sua undicesima edizione sceglie un tema cruciale per questo tempo – Speranze – proponendo un programma intenso e per certi versi coraggioso, all’insegna delle sollecitazioni sempre attuali del padre nobile del Festival Umberto Eco.
In calendario nell’incantevole borgo marinaro di Camogli da giovedì 12 a domenica 15 settembre, con il tema Speranze il Festival guarda al nostro riscatto sociale e culturale, ambientale e creativo, con i grandi protagonisti coinvolti – ciascuno a partire dal campo in cui opera e con la propria sensibilità – che articoleranno interventi e considerazioni, dando vita a una rassegna ricchissima di spunti di riflessione e punti di vista, per leggere in chiave nuova e proattiva il presente che stiamo vivendo.
Diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, organizzato da Frame e dal Comune di Camogli in collaborazione con Regione Liguria, Università di Genova, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, il Festival della Comunicazione 2024 combina l’autorevolezza, la profondità culturale e la popolarità dei propri ospiti con una serie di nuove iniziative che arricchiscono nei format e nei contenuti i quattro giorni dell’iniziativa.
Ad aprire il Festival di quest’anno, nel pomeriggio di giovedì 12 settembre, saranno tre lectio tra presente, passato e futuro, portate sul palco da altrettanti grandi protagonisti: Aldo Cazzullo racconterà “La speranza italiana”, Nello Cristianini si focalizzerà sulla “Machina sapiens” come storia di un incontro, quello tra l’essere umano e l’intelligenza artificiale – sul fil rouge del Forum Intelligenza Artificiale organizzato dal Festival lo scorso dicembre a Camogli – e Sahra Talamo porterà “Oltre i confini del tempo”, la speranza come forza implacabile dell’evoluzione umana.
Mai come quest’anno il Festival della Comunicazione esplora i temi d’attualità dell’economia, della società e dei media: interverrà l’economista Clara Mattei della New School for Social Research di New York su “L’economia è politica: la battaglia per la democrazia economica”, Carlo Cottarelli sarà in dialogo con Ferruccio de Bortoli in un incontro che porterà il pubblico “Dentro (e fuori) il Palazzo”, Paolo Valentino con Beppe Severgnini discuteranno del presunto “Miracolo a Bruxelles”, Michela Ponzani con Mirella Serri a proposito di “Scelte di libertà” nel dopoguerra delle donne tra speranze e delusioni, Massimo Giannini e Antonio Scurati con “La soluzione populista. Come comunica l’estrema destra” getteranno uno sguardo profondo sull’attualità.
Tra i format più amati dal pubblico, Luca Bottura condurrà le tre rassegne stampa del mattino in compagnia di Michela Ponzani, Pierluigi Pardo e David Parenzo, oltre a portare sul palco il suo intervento “Moriremo berlusconiani”.