Exodos-exit, la mostra sulle migrazioni che torna a vivere
Dal 21 ottobre la nuova versione dell’esposizione premiata dal Presidente della Repubblica
La mostra fotografica “Exodos-Exit” nacque nel 2017 grazie a una felice intuizione dell’Associazione degli ex allievi del Master di Giornalismo di Torino che trovò allora il sostegno della Regione Piemonte.
In un tempo nel quale le migrazioni erano già al centro del dibattito politico, riunirono intorno a quel progetto la nutrita pattuglia di fotoreporter e videomaker piemontesi che, su diverse rotte e percorrendo diverse strade, avevano raccontato con le immagini il percorso di uomini e donne in viaggio. Ne nacque un prodotto di assoluto valore che venne esposto in quaranta sedi, tra le quali il Parlamento Europeo di Bruxelles (in foto) e ottenne anche la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica.
Da qualche tempo, complice l’evolversi turbinoso delle vicende legate alle migrazioni, la mostra era finita in naftalina e correva il rischio di essere archiviata per sempre. È per questo che l’Ordine dei Giornalisti, grazie alla collaborazione della Regione Piemonte e dell’Associazione degli ex allievi del master che ne hanno ceduto la titolarità, ha deciso di ridare vita alla mostra, aggiornando le immagini con quelle delle nuove rotte percorse dai migranti.
Ne è venuta fuori una galleria di immagini che spaziano dall’Africa al Mediterraneo, dal Guatemala fino alla frontiera tra Messico e Stati Uniti, senza dimenticare le frontiere nostrane da Trieste fino alla Val Susa. Alcune immagini arrivano dalla vecchia mostra, altre sono inedite, un progetto di impegno civile per il quale è giusto ringraziare anzitutto i fotoreporter che ne hanno preso parte cedendo i diritti dei propri lavori.
L’obiettivo è quello di far crescere ancora “Exodos-Exit”, trasformandola in un racconto permanente e sempre aggiornato delle migrazioni, perché il compito del giornalismo è anzitutto quello di illuminare il mondo e le sue contraddizioni e nulla può farlo meglio delle immagini.
L’appuntamento per la “ri-ouverture” di “Exodos-Exit” è quindi il 21 ottobre alle 17 a Palazzo Ceriana Mayneri, nella Casa dei Giornalisti. Prima del taglio ufficiale del nastro, rifletteremo sul ruolo delle immagini nel racconto delle migrazioni in un corso di formazione che è già prenotabile sulla nostra piattaforma. A ragionare con noi ci sarà anche una persona che quel viaggio lo ha fatto da protagonista, Mamadou Kouassi, il ragazzo ivoriano che ha ispirato Matteo Garrone nel film “Io Capitano”.
Sarà questo incontro l’inizio di una settimana importante nella quale grazie ai premi Morrione, Pestelli e Schiavazzi i giovani che si affacciano al giornalismo saranno protagonisti nella nostra città. Il modo migliore, crediamo, per testimoniare non solo che il giornalismo e vivo e vegeto, ma che la nostra società ha un bisogno disperato di buon giornalismo.
Stefano Tallia, Presidente Ordine dei Giornalisti del Piemonte