La News/Media Alliance, un’organizzazione no-profit che rappresenta più di 2.000 organizzazioni mediatiche di notizie e riviste, ha pubblicato i principi globali per l’intelligenza artificiale (AI) coinvolgendo 26 organizzazioni che rappresentano migliaia di professionisti creativi in ​​tutto il mondo, tra cui case editrici di notizie, intrattenimento, riviste, libri e il settore dell’editoria accademica.

La proliferazione dei sistemi di intelligenza artificiale, in particolare dell’intelligenza artificiale generativa (GAI), infatti, rappresenta un cambiamento epocale nel modo in cui interagiamo e distribuiamo tecnologia e contenuti creativi. Sebbene le tecnologie di intelligenza artificiale forniranno vantaggi sostanziali al pubblico, ai creatori di contenuti, alle imprese e alla società in generale, pongono anche rischi per la sostenibilità delle industrie creative, la fiducia del pubblico nella conoscenza, nel giornalismo e nella scienza e per la salute delle nostre democrazie.

Tra i principi globali sull’intelligenza artificiale: rispettare i diritti di proprietà intellettuale proteggendo gli investimenti delle organizzazioni nei contenuti originali, attribuire chiaramente il contenuto agli editori originali del contenuto, riconoscere il ruolo inestimabile degli editori nella generazione di contenuti di alta qualità per la formazione, ma anche per la presentazione e la sintesi, promuovere fonti di informazioni attendibili e affidabili e garantire che i contenuti generati dall’intelligenza artificiale siano accurati, corretti e completi, rispettare la privacy degli utenti che interagiscono con loro e divulgare completamente l’uso dei loro dati personali nella progettazione, nella formazione e nell’uso del sistema di intelligenza artificiale.

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