Fondazione Murialdi. A Roma la mostra sul Centenario delle leggi contro la stampa
Dal 14 novembre al 10 gennaio 2025
La memoria per non ripetere gli errori della storia. È con questo spirito che alla Casa della Memoria e della Storia di Roma (via San Francesco di Sales 5) si è aperta la mostra “Il 1924. Attacco alla stampa, agonia della libertà, nascita del totalitarismo” a cura di Enrico Menduni e realizzata dalla Fondazione sul giornalismo italiano Paolo Murialdi.
La mostra fotografica e documentaria intende ripercorrere gli avvenimenti del 1924 legati alla fine della libertà di stampa dopo l’uccisione di Giacomo Matteotti.
Il 1924 è un anno particolarmente significativo per il giornalismo italiano: è stato l’anno dell’entrata in vigore dei decreti limitativi della libertà stampa, il primo dei provvedimenti che segneranno la nascita dello Stato totalitario, e del tentativo del fascismo di impossessarsi delle strutture rappresentative del giornalismo italiano: nel 1924 si svolse l’ultimo congresso della Federazione Nazionale della Stampa prima della sua soppressione e sostituzione con il sindacato nazionale fascista dei giornalisti.
La libertà di espressione sarà pienamente affermata solo con l’articolo 21 della Costituzione del 1948.
La mostra è stata inaugurata con un convengo in cui si sono ripercorsi i momenti, i fatti e gli sviluppi di quanto prese avvio nel 1924. Un convegno che è stato seguito da Radio Radicale e che mette a disposizione sul proprio sito lo streaming dell’evento.
La mostra “Il 1924. Attacco alla stampa, agonia della libertà, nascita del totalitarismo” sarà aperta fino al prossimo 10 gennaio 2025.