Libertà di stampa: come difenderla? È questo il titolo di un incontro organizzato e promosso da La Via Maestra per ragionare su uno dei diritti cardine della democrazia. L’appuntamento è fissato per martedì 25 giugno dalle 18 alle 20 al Magazzino sul Po (Torino).

All’iniziativa parteciperanno giornalisti, operatori dell’informazione e società civile per discutere di spazi di libertà e di come questi si stiano sempre più restringendo nella nostra società, a partire dai conflitti di interesse e fino al nodo del servizio pubblico radiotelevisivo (a Torino in forte ridimensionamento). Tra gli ospiti presenti: Chiara Saraceno, Milena Boccadoro, Murat Cinar, Elena Miglietti, Gianni Oliva, Younis Tawfik, Enrico Pandiani, Pietro Polito, Oskar (cantante degli Statuto) e altri.

Più volte su queste pagine abbiamo parlato di libertà di stampa, vittima di governi autoritari, che prediligono bavagli e manipolazioni al confronto, alla partecipazione, all’accessibilità, all’istruzione e alla cultura, ribadendo l’importanza di non discuterne solo tra addetti ai lavori, ma con la partecipazione della società civile, uscendo fuori, aprendosi al mondo e a nuove idee, suggerimenti, punti di vista nella costruzione della democrazia.

L’informazione riguarda infatti tutta la collettività e non solo, come talvolta si pensa, gli addetti ai lavori, per questo le Associazioni che si riconoscono ne La Via Maestra promossa dalla CGIL, con l’adesione dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e dell’Associazione Giulia Giornaliste, e di numerose altre realtà associative, hanno chiesto a donne e uomini di mondi diversi di racontare cosa sia la libertà di stampa e come la sua limitazione influisca sulla nostra quotidianità.

Partecipano all’iniziativa: CGIL Torino, Associazione Stampa Subalpina, Circolo Articolo 21 Piemonte; Cdr Rai Torino; ARCI Torino; Acli Torino; Acmos; ANPI Torino; Attac Torino; Comitato Acqua Pubblica Torino; Centro Culturale Valdese; La Bottega del Possibile; Magazzino sul Po; Se non ora Quando? Torino; UDU Torino.