
Inaccettabile attacco alla redazione de La Stampa, contro ogni forma di intimidazione all’informazione
Inaccettabile. Ogni forma di dissenso espressa con atti intimidatori e di violenza non ci appartengono e li rifiutiamo con forza. L’aggressione verbale e le irruzioni nelle redazioni dei giornali riportano indietro le lancette del tempo quando ogni pensiero non allineato al governante di turno veniva punito con l’olio di ricino e le bastonate. E quei comportamenti venivano etichettati come “azioni fasciste.”

Anche oggi a distanza di quasi 90 anni e l’evoluzione digitale ci ritroviamo ad affrontare queste manifestazioni d’odio e a constatare come la storia non abbia insegnato nulla.
L’Associazione Stampa Subalpina, la FNSI con la segretaria generale Alessandra Costante, l’Ordine Nazionale dei Giornalisti e del Piemonte stigmatizzano l’intrusione forzosa nella sede del quotidiano La Stampa, le scritte ingiuriose e discriminatorie vergate sui muri.
Un episodio che si aggiunge ad altre aggressioni dei quali sono state vittime giornaliste/i in tutta Italia e che richiedono un aumento della vigilanza intorno alle redazioni dei giornali per evitare che l’esercizio della liberà di stampa possa subire limitazioni, attraverso minacce e intimidazioni.
