L’ODG Piemonte contro gli eccessi interpretativi del decreto Cartabia
L’Ordine dei giornalisti del Piemonte, riunito in assemblea, si impegna a porre la massima attenzione sugli eccessi interpretativi denunciati da molti colleghi in relazione alla applicazione del cosiddetto decreto Cartabia: il condivisibile obiettivo di rafforzare il diritto alla presunzione di innocenza non può tradursi nella pratica in una compressione del diritto di cronaca, così come garantito dalla Costituzione, senza “censure o autorizzazioni” preventive.
Per questo l’Ordine dà mandato al presidente Stefano Tallia di aprire un confronto con i vertici della magistratura piemontese a tutela della libertà di informazione e chiede al al presidente Carlo Bartoli e al consiglio nazionale di farsi parte attiva per una soluzione con il Parlamento e il governo.