Regeni, un passo avanti per verità e giustizia e una panchina gialla a Torino
«Con la decisione di oggi (4 dicembre, ndr) si fa un passo avanti nella ricerca di verità e giustizia per Giulio Regeni. Esprimo, a nome del Consiglio nazionale dell’Ordine, grande soddisfazione per la scelta della magistratura di andare avanti. È importante anche l’ammissione come parte civile della Presidenza del Consiglio». Lo ha dichiarato qualche giorno fa il presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti Carlo Bartoli commentando la decisione assunta oggi dal Gup di Roma di rinviare a giudizio i quattro agenti dei servizi egiziani accusati del sequestro e dell’omicidio di Regeni.
In pieno tempismo sull’attualità, mercoledì 13 dicembre alle 19, presso il circolo Arci Risorgimento (via Poggio 16, quartiere Barriera di Milano, Torino) sarà presentata la prima panchina gialla torinese per ricordare Giulio Regeni, alla presenza dei genitori Paola Deffendi e Claudio Regeni, insieme all’avvocata Alessandra Ballerini.
La panchina gialla – progetto già avviato in altre città in Italia – vuole mantenere accesa l’attenzione sulla vicenda ed è stata dipinta domenica 3 dicembre dalle bambine e dai bambini delle Esplorazioni Utopiche, progetto dell’Associazione Casseta Popular, presieduta da Valentina Garbolino: «Abbiamo deciso di organizzare questa iniziativa – ci spiega – per accendere una ulteriore luce su Giulio e perché il Circolo è da sempre attento a certe tematiche. Avendo a disposizione due panchine abbiamo deciso di dipingerle e di chiedere ai genitori di Giulio la loro preziosa presenza a commento dell’iniziativa e anche degli ultimi fatti di attualità. L’hanno dipinta i bambini di un nostro progetto per far conoscere il quartiere e farlo ridisegnare come lo vorrebbero. Faremo vedere un video del loro lavoro e poi si terrà l’incontro», che sarà anche l’occasione per parlare di diritti a 360 gradi e per presentare il libro Giulio fa cose (Feltrinelli), scritto da Paola Deffendi e Claudio Regeni e il libro di Alessandra Ballerini, La vita ti sia lieve (Zolfo Editore).