Un progetto per identificare i media digitali utilizzati dai minori
Sul sito Diritto dell’Informazione si parla di Piantaforme, nuovo progetto promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy in collaborazione con Almed, l’Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Il progetto ha lo scopo di identificare gli strumenti, gli utilizzi e i contenuti che orientano i processi di consumo mediale digitale dei minori, di identificare le funzioni e i bisogni che device e canali sono chiamati a soddisfare e in parallelo le criticità (disagio, percezione di inadeguatezza, paura) che segnano il rapporto fra minori e ambienti digitali, di fornire possibili linee guida e buone pratiche per tutelare i minori riguardo a rischi ed esperienze negative degli ambienti online e di delineare possibili nuovi strumenti di misurazione e impatto, sostenibili, in grado di monitorare nel tempo i processi e di fornire dati comparabili anche a livello internazionale.
All’interno del progetto è stata effettuata anche l’indagine “Alfabetizzazione mediatica e digitale a tutela dei minori: comportamenti, opportunità e paure dei navigatori under 16”, per esplorare l’utilizzo che i minori fanno del web e delle piattaforme social, cercando di comprendere quanto tempo bambini e adolescenti trascorrono online e cosa vogliono ottenere dalla rete.
I dati ottenuti confermano la necessità di sostenere e promuovere progetti di alfabetizzazione mediatica e digitale e progetti educativi a tutela dei minori.