
Vademecum per le giornaliste e i giornalisti contro le molestie
Come riconoscere le molestie in ambito giornalistico? Nasce il Vademecum contro molestie e discriminazioni. Si rivolge a Scuole di Giornalismo, Redazioni, Uffici Stampa, Freelance. A cura delle Cpo CNOG, Fnsi,UsigRai e Giulia Giornaliste.
Il Vademecum contro molestie e discriminazioni in ambito giornalistico nasce dall’esigenza di dare risposte utili: chiarire percorsi di fronte a situazioni che hanno un forte impatto psicofisico, professionale ed economico sulla vita delle persone. Secondo gli ultimi dati Istat (2022-2023) si stima che il 13,5% delle donne nella fascia 15-70 anni, che lavorano o hanno lavorato, abbia subito molestie sul lavoro a sfondo sessuale nel corso dell’intera vita (soprattutto le più giovani tra i 15 e i 24 anni, 21,2%) e il 2,4% degli uomini tra i 15 e i 70 anni.
Per questo le Commissioni pari opportunità della Fnsi, del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, di Usigrai e Giulia Giornaliste, unitamente a una rete di professioniste, hanno lavorato al progetto presentato a Roma martedì 11 marzo nella sede della Fnsi all’interno di un corso deontologico.
Al lavoro di gruppo coordinato da Veronica Deriu (Cpo Fnsi), hanno partecipato le giornaliste Domenica Mimma Caligaris, Elisabetta Cosci, Francesca Forleo, Luigia Ierace, Alessandra Mancuso, Monica Pietrangeli e Caterina Proietti. Hanno contribuito inoltre le consulenti legali e informatiche forensi Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti, la speaker di Radio Capital e coach Betty Senatore.